Filosofia di vita basata sulla spiritualità

filosofia di vita
Il sistema del debito per com'è strutturato genera un flusso costante d'ansia in cui è necessario sempre correre e rimanere in allerta per evitare di avere danni di qualche tipo, i più comuni sono : furto , problemi di salute e questioni organizzative dove è necessario sempre il supporto di terzi per fare quelle cose che sono considerate routine quotidiane. 

L'uomo del tempio Oscuro


 Le persone in tal sistema diventano freddi calcolatori di interessi a danni di terzi che generano continue competizioni e frustrazioni. Le chiamate a quei dispositivi costruiti di proposito per annullare il tempo di Dio che si chiamano cellulari, sono frequenti e non danno tregua. L'uomo del sistema del debito vive sempre nella preoccupazione che possa capitargli qualcosa di spiacevole; è sempre di corsa e ha il respiro affannoso. 

 Guarda il cellulare ogni minuto della giornata per controllare che tutto sia a posto, sempre a causa delle insicurezze inculcate dal sistema del debito. Si accoppia e fa famiglia perché non sa stare da solo e ha sempre bisogno di qualcuno che faccia da sostegno in caso di necessità. 

Queste persone vivono nell'ansia costante che possa capitare qualcosa di spiacevole, e che serva necessariamente avere qualcuno a fianco che presti soccorso. Il sistema è satanico perché vuole sostituirsi alla natura interiore che è pace e beatitudine, iniettando costanti dosi di preoccupazione e ansia attraverso i suoi impianti. 

 L'obbligo di doversi pagare un piccolo spazio naturale che dovrebbe spettare per diritto ad ogni essere umano che nasce sul pianeta è il furto più grande del sistema satanico. E si tratta di qualcosa che va assolutamente riconquistato. Per un uomo del regno della luce non è accettabile vivere in un appartamento rumoroso e inquinato privati dal contatto della natura. 

 L'uomo del tempio della Luce 


 Un uomo interamente affidato alla sua natura interiore, vive immerso nella natura e di quello che questa offre e ha pochissime necessità. 

 Muovendosi poco, non sente un grande bisogno di nutrirsi perché i consumi sono minimi, ma riesce comunque a mantenersi in forma attraverso il contatto con la natura stessa che offre il suo Prana. Egli vive affidandosi a ciò che offre la natura, e non a ciò che offre il denaro del sistema che ha usurpato la natura di Dio.

 Vive nella semplicità più assoluta contemplando ciò che la natura offre, attraverso la luce solare (paesaggi e suoni naturali). In stati più avanzati riesce a portare la sua intera vita in uno stato di meditazione contemplativa che si integra perfettamente con l'ambiente naturale in cui vive. 

 Questo gli permette di allungare notevolmente la sua longevità e di irradiare a molti metri di distanza una luce che viene percepita dagli esseri che entrano in simbiosi con queste energia.

 Il tempo scorre diversamente quando c'è un contatto più intimo con la natura interiore che è meditativa. 

 In assenza di questa intimità c'è una frenetica ricerca di tecnologie esterne che sono per lo più generatori di preoccupazioni ed ansia. 

L'obiettivo dell'uomo che vuole tornare al tempio di Dio dovrebbe essere quello di ristabilire il contatto con la natura interiore nella più assoluta quiete e semplicità, attraversando prima ambienti naturali che sono distanti dai generatori di preoccupazioni e ansia. Basta solo osservare un tramonto per iniettare nel cuore infinita pace e beatitudine.

Posta un commento

Nuova Vecchia