In coscienza cosmica la tendenza al tifo per una parte va estinguendosi dando alla luce un ordine in cui tutti si riconoscono come un unica entità in cui è possibile trarre beneficio senza ostacolarsi a vicenda.
Per raggiungere l'unità la coscienza attraversa livelli di dualismo di ogni genere, in cui la mente opera incessantemente per cercare soluzioni su come mantenere in vita l'illusione in cui si riconosce.
Si aprono continue discrepanze tra membri appartenenti a bandiere diverse, nell'idea di dover salvaguardare ciò che si considera "famiglia", in cui prevalgono attaccamenti e legami che si trascinano da generazione in generazione.
Di fatto tutto ciò che non rientra nell'ambito familiare è visto come una potenziale minaccia che può rompere il legame interno.
Per ambito familiare non si intende solo il legame di sangue tra componenti della stesso gruppo.
Si intende la stipula di contratti, patti e compromessi che formano gruppi che cercano di emergere competitivamente su altri gruppi creando un gioco molto duro e senza esclusione di colpi.
Per accedere ad un livello di coscienza in cui gli uomini iniziano ad osservarsi come un unica famiglia su scala planetaria è necessario prima comprendere a cosa portano i modelli sociali installati nel subconscio fin dalla nascita.
Il DNA sottilmente è connesso con il retaggio della stirpe in cui vi sono memorizzate informazioni che riguardano altre esistenze di vite già trascorse.
Ognuna di queste esistenze crea un disegno che ha una sua forma , una vibrazione che influisce geneticamente sul corpo coscienza dell'osservatore che va evolvendosi gradualmente attraverso la multidimensionalità.
La forma geometrica del corpo coscienza nell'istante presente è il risultato di altre forme geometriche che vibrano sottilmente in dimensioni parallele che scambiano informazioni con il DNA.
L'insieme di queste vibrazioni creano un canto più o meno armonico ed intonato che risuona con la parte di creato che è in sintonia con tali frequenze.
Questo è quello che determina il trasferimento di una coscienza attraverso il piano quantistico, in una dimensione oppure un altra.
La risonanza del corpo coscienza nell'istante presente con lo specchio a cui è connesso.
L'indicatore per la via maestra è il livello di immedesimazione nel gioco del dualismo che la mente crea attraverso le credenze sociali installate fin dalla nascita e poi coltivate nell'ambiente in cui si cresce.
Più l'immedesimazione è presente più un certo tipo di realtà comunica informazioni che l'osservatore sente di dover eseguire per raggiungere degli obiettivi.
Il risveglio della coscienza è simile a quando ci si sveglia da un lungo sogno.
Gli occhi si aprono le memorie del sogno svaniscono in parte ed emergono le memorie del mondo in cui è presente la coscienza dando vita ad un nuovo sogno in cui ci sono degli scopi da raggiungere.
Coloro che vengono derisi, criticati e giudicati a volte vedono e sentono cose che altri non percepiscono, perché il loro occhio si è aperto a memorie di altri mondi.
E questi divengono come un ponte interdimensionale tra i mondi per quelle anime che non sono del tutto soggette all'immedesimazione nel gioco da cui provengono.