La Caduta Dello Scudo Magnetico Terrestre

Il processo di ascensione dei corpi prevede che questi integrino diverse frequenze di luce. Tra i tanti veli che cadono c'è anche quello dello scudo magnetico terrestre che bloccava diversi codici di attivazione del genoma umano. Il riassetto dei poli è controllato da forze extraterrestri, e corrisponde ad una riconfigurazione della superficie del pianeta degli elementi che lo compongono sul piano fisico (acqua, terra, fuoco, aria e plasma). Come molti già sanno il pianeta ha un suo sistema di chakras proprio come ogni essere vivente presente su di esso. Se il flusso dei chakras del pianeta cambia in corrispondenza dell'energia solare, cambierà anche il flusso dei chakras degli esseri che lo abitano poiché tutto è interconnesso. Tra la terra e il sole è stata posta una "lente filtrante" che consente di irradiare il pianeta in modo progressivo e controllato dai nuovi codici in ingresso, per cui non ci sarà nessuna emissione coronale fuori controllo verso il pianeta. Queste energie non vengono per togliere la vita come qualcuno inizia a dire, vengono per ricodificarla sotto un nuovo genoma più completo del precedente. Non tutti saranno in grado di adattarsi perché il cambio vibrazionale diminuisce i tempi di risposta verso le energie negative che si manifesteranno sempre più rapidamente. Questo può comportare l'espulsione dallo stato vibratorio attuale del pianeta di quelle menti che non comprendono la gravità di queste energie e continuano ad invocarle senza rendersene conto, andando a danneggiare i propri corpi. La caduta dei veli e dello scudo magnetico avvicina le coscienze al punto 0, dove tutto può manifestarsi in un istante tramite l'uso del pensiero. Prima di giungere alla manifestazione istantanea, serve adattare ma soprattutto educare la propria mente ad una profonda comprensione dell'energia che governa l'ordine del cosmo.

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