La differenza tra esseri che cercano la loro permanenza nella luce oscurata da esseri che invece hanno scelto la via della sorgente di pura luce, sta nel mostrare le qualità della realtà che intendono manifestare.
Intendiamo con Pura Luce quella sostanza primordiale che è rimasta inalterata; Archetipo da cui ha origine ogni frequenza. Che nel mondo in cui le anime iniziano a muovere i primi passi, verranno distribuite informazioni o deformazioni a seconda della prospettiva visiva, che avranno lo scopo di stabilire delle connessioni interiori con la realtà che si intende manifestare.La realtà Cosmica è un frattale che si espande dall'interno verso l'esterno in un unico senso, come un respiro, in questo senso poi i frattali si suddividono in un numero infinito guidati dalla volontà dello spirito che dà vita (movimento) li dov'è necessario mostrare quel dualismo che serve ad acquisire coscienza di sé. Chi cerca l'aspetto della luce oscurata progetta veli che servono a coprire i raggi della pura luce, al fine di creare realtà artificiali che attirano l'interesse di chi intende esplorare questi mondi.L'altro aspetto è il principio della luce, ciò che non è stato alterato , la via che rende libere le anime di progettare la loro stessa realtà attraverso la sostanza che genera i frattali dell'intero Cosmo. Per avere accesso a questa sostanza primordiale è necessario togliersi i veli di dosso perché questi la rendono invisibile.Quando ciò non accade è perché l'anima sente la necessità di vibrare alla stessa frequenza dei veli e da questa vibrazione ne trae appagamento.Il prezzo di questo appagamento è restare allo stesso livello del velo con cui ci si specchia, e doverlo anche pagare perché non è una diretta emanazione della propria coscienza.
La differenza tra esseri che cercano la loro permanenza nella luce oscurata da esseri che invece hanno scelto la via della sorgente di pura luce, sta nel mostrare le qualità della realtà che intendono manifestare.
Intendiamo con Pura Luce quella sostanza primordiale che è rimasta inalterata; Archetipo da cui ha origine ogni frequenza.
Che nel mondo in cui le anime iniziano a muovere i primi passi, verranno distribuite informazioni o deformazioni a seconda della prospettiva visiva, che avranno lo scopo di stabilire delle connessioni interiori con la realtà che si intende manifestare.
La realtà Cosmica è un frattale che si espande dall'interno verso l'esterno in un unico senso, come un respiro, in questo senso poi i frattali si suddividono in un numero infinito guidati dalla volontà dello spirito che dà vita (movimento) li dov'è necessario mostrare quel dualismo che serve ad acquisire coscienza di sé.
Chi cerca l'aspetto della luce oscurata progetta veli che servono a coprire i raggi della pura luce, al fine di creare realtà artificiali che attirano l'interesse di chi intende esplorare questi mondi.
L'altro aspetto è il principio della luce, ciò che non è stato alterato , la via che rende libere le anime di progettare la loro stessa realtà attraverso la sostanza che genera i frattali dell'intero Cosmo.
Per avere accesso a questa sostanza primordiale è necessario togliersi i veli di dosso perché questi la rendono invisibile.
Quando ciò non accade è perché l'anima sente la necessità di vibrare alla stessa frequenza dei veli e da questa vibrazione ne trae appagamento.
Il prezzo di questo appagamento è restare allo stesso livello del velo con cui ci si specchia, e doverlo anche pagare perché non è una diretta emanazione della propria coscienza.